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Questo blog nasce dalla possibilità di poter condividere la propria passione, esperienza e professionalità per tutte quelle che sono le discipline complementari (Naturopatia, Fitoterapia, Omeopatia, Medicina Tradizionale Cinese, Ayurveda, etc.) insieme a tutti coloro professionisti e non che considerano tali discipline non una "alternativa", ma una reale possibilità d'integrazione alla "medicina tradizionale allopatica" al fine di poter migliorare il proprio benessere e non curare patologie con improbabili sistemi fai da te, senza l'aiuto del medico o di un operatore professionista.

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"La natura nell'uomo, l'uomo nella natura." (dr. M.C.)

NeoREKreo® RESET Alimentare

Introduzione

I tre momenti fondamentali della moderna medicina sono:
1) PREVENTIVO
2) TERAPEUTICO
3) RIABILITATIVO

È evidente che una corretta applicazione del primo limita l’intervento degli altri due.
Saper nutrire il proprio corpo è un comandamento fondamentale, trascurato non solo dalla singola persona, ma tal ora anche dai medici.
Forse è un ritornare alle origini arricchiti dalla consapevolezza della scelta … per cui, qualità di vita, di relazione, di movimento, di pensiero, di corpo … realizza in pieno la frase “l’uomo è ciò che mangia” come detto dal filosofo tedesco LUDWING ANDREAS FEUERBACH (1804-1872).
Infatti l’organismo umano è fatto della stessa materia del cibo che assume: acqua, proteine, carboidrati, vitamine, minerali, sono presenti in ciò che mangiamo e in noi stessi; Quindi, l’uomo fa parte dell’universo e ne condivide la sostanza.
Gli scritti di Ippocrate, il padre della medicina occidentale, sono compenetrati da considerazioni alimentari, infatti, nel suo libro sul “NUTRIMENTO”, egli scrive: “fà che il cibo sia la tua medicina e la medicina sia il tuo cibo”.
Da vari altri studi emergono dati sui rapporti possibili tra alimentazione e patologie, che possono essere classificati come problemi di malnutrizione.

PROBLEMI DI MALNUTRIZIONE:
• Carenza o Eccesso di Nutrienti
• Squilibrio tra nutrienti
• Intossicazione da tossine
• Disidratazione

NeoREKreo® RESET Alimentare
Eccesso di alimentazione ed abitudini errate, l’industrializzazione del cibo ed il suo inquinamento, sono ormai per tutti causa principale della perdita dello stato di salute.
è ormai accettato da tutti che malattie cardiovascolari e tumori sono conseguenze dei fattori sopra indicati. Il funzionamento del digerente, ed in particolare dell’intestino tenue e del colon, è acclarato essere fondamentale per il raggiungimento ed il mantenimento dell’equilibrio omeostatico.
Evidente espressione della correlazione tra alimentazione, apparato digerente e resto dell’organismo sono le manifestazioni cliniche legate al fenomeno delle intolleranze alimentari; il reset del digerente non può che avvenire convincendo il paziente a seguire regimi dietetici adeguati e suggeriti dalla valutazione semeiotica e kinesiologica che tiene conto sia della sindrome da intolleranza alimentare che delle cliniche osservazioni e consequenziali suggerimenti.
La dieta Kousmine, la dieta ipotossica, la dieta alcalinizzante, la dieta oloproteica, sono i regimi dietetici alimentari considerati utili e suggeriti per un rapido ed efficace reset della funzione alimentare.
A seconda della condizione di sovrappeso del soggetto, si possono applicare i principi della dieta oloproteica o il Metodo NeoREKreo® RESET Alimentare .
Questi due metodi si ritengono essere i più efficaci e rapidi nei casi in cui sia particolarmente evidente il livello di intossicazione, pur non trascurando i benefici e le indicazioni degli altri sistemi
nutrizionali.

Metodo oloproteico

È un metodo dimagrante ideale per modellare la silhouette, evitare una ripresa del peso corporeo ed educare il paziente ad un’alimentazione e stile di vita corretti.
Un apporto aminoacidico e proteico di eccellente qualità indispensabile al mantenimento della
massa magra.
Una integrazione completa di oligoelementi, minerali alcalinizzanti, vitamine, antiossidanti, omega 3, prebiotici, sostanze metaboliche modulanti il metabolismo glucidico e lipidico e drenanti fitoterapici.

NeoREKreo® RESET Alimentare

Questo metodo si basa su 3 pilastri:
1) NORMOPROTEICO
2) DEACIDIFICANTE
3) INSULINOMODULANTE
Cosa NON è ?
• Non è una dieta dimagrante intesa nel senso di perdita di peso sulla bilancia, ma lo può  diventare.
• Non è una dieta chetogenica, perché il pilastro della deacidificazione si contrappone a  questo.
• Non è un conteggio di calorie, ma si basa sulla scelta e la compensazione tra cibi acidificanti e cibi alcalinizzanti.

Equilibrio acido base
Nelle normali condizioni di vita, il nostro sistema metabolico tende costantemente all’acidosi per cui l’organismo deve contrastare tale tendenza acidificante:
• eliminando acidi attraverso polmoni e reni
• modificando la flora batterica intestinale
• utilizzando minerali alcalinizzanti: calcio, potassio, sodio, magnesio.

L’acidosi metabolica cronica è indotta da:
• scelte alimentari errate; stress cronico (cortisolo e adrenalina in eccesso indotti da stress)
• reazioni di ipersensibilità immunitaria;
• disidratazione;
• scarso movimento ed ossigenazione;
• invecchiamento.

PRAL: Potential Renal Acid Load (Potenziale di carico acido renale)
Il PRAL di un cibo, secondo la formula più comunemente utilizzata, viene calcolato in base al
suo contenuto in proteine, fosforo, potassio, magnesio e calcio.

PRAL (mEq/d) = 0.49*proteine(g/d) + 0.037*fosforo(mg/d) - 0.021*potassio(mg/d) - 0.026*magnesio(mg/d) - 0.013*calcio (mg/d).

Per contrastare l’acidosi è importante valutare il PRAL dei cibi.
Il PRAL è uno strumento di misura “formidabile” dell’acidità:
permette di stabilire una diagnosi precisa misurando il carico acido potenziale dei cibi ossia il loro effetto acidificante o alcalinizzante sull’organismo.
Più il PRAL è elevato più l’alimento è acidificante: sotto lo zero i cibi sono alcalinizzanti; al di sopra sono acidificanti.

Indice Glicemico
L’indice glicemico (IG oppure GI Glycemic Index) di un alimento indica la velocità con la quale aumenta la glicemia (quantità di glucosio nel sangue) in seguito all’assunzione di una quantità di 50 grammi di alimento.
Carico glicemico (CG o GL Glycemic load) un numero che tiene conto anche della quantità di carboidrati presentinell’alimento.
Carico Glicemico = (Indice Glicemico * Carboidrati) / 100

Valori di riferimento
Gli alimenti considerati a basso indice glicemico sono quelli con valori di IG inferiori a 55. Sopra i 70 l’indice glicemico è considerato elevato. 
Per il carico glicemico, i valori bassi sono quelli inferiori a 10, mentre oltre i 20 si parla di porzioni con elevato carico glicemico.

Per maggiori informazioni:
dr. Maurizio Candino 
Naturopatia (Legge 14/01/2013, n.4)
naturopatia@hotmail.it


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